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Italy
La morte di Stefano Cucchi avvenne a Roma il 22 ottobre 2009 mentre il giovane era sottoposto a custodia cautelare. Le cause della morte e le responsabilità sono oggetto di procedimenti giudiziari che hanno coinvolto da un lato i medici dell'ospedale Pertini,[1][2][3][4] dall'altro continuano a coinvolgere, a vario titolo, più militari dell’Arma dei Carabinieri[5][6]. Il caso ha attirato l'attenzione dell'opinione pubblica a seguito della pubblicazione delle foto dell'autopsia, poi riprese da agenzie di stampa, giornali e telegiornali italiani[7]. La vicenda ha ispirato, altresì, documentari e lungometraggi cinematografici.[8][9][10]
La morte di Giuseppe Uva avvenne il 14 giugno 2008 dopo che, nella notte tra il 13 e il 14 giugno, era stato fermato ubriaco da due carabinieri che lo portarono in caserma, dalla quale venne poi trasferito, per un trattamento sanitario obbligatorio, nell'ospedale di Varese, dove morì la mattina successiva per arresto cardiaco. Secondo la tesi dell'accusa, la morte fu causata dalla costrizione fisica subita durante l'arresto e dalle successive violenze e torture che ha subito in caserma. Il processo contro i due carabinieri che eseguirono l'arresto e contro altri sei agenti di polizia ha assolto gli imputati dalle accuse di omicidio preterintenzionale e sequestro di persona[1][2][3][4]. Alla vicenda è dedicato il documentario Viva la sposa di Ascanio Celestini[1][5].
Il caso Aldrovandi è la vicenda giudiziaria causata dall'uccisione di Federico Aldrovandi, uno studente ferrarese, avvenuta il 25 settembre 2005 a seguito di un controllo di polizia.[1][2][3] I procedimenti giudiziari hanno condannato, il 6 luglio 2009, quattro poliziotti a 3 anni e 6 mesi di reclusione, per "eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi";[1][4] il 21 giugno 2012 la Corte di cassazione ha confermato la condanna.[1] All'inchiesta per stabilire la cause della morte ne sono seguite altre per presunti depistaggi e per le querele fra le parti interessate.[1] Il caso è stato oggetto di grande attenzione mediatica e ha ispirato un documentario, È stato morto un ragazzo.[1][5]
Federico Aldrovandi (17 July 1987 in Ferrara – 25 September 2005 in Ferrara) was an Italian student, who was killed by four policemen.[1]
24 Giugno 2020
Police
I was a police officer for nearly ten years and I was a bastard. We all were.
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